Roma 04. 20. 2018 h. 10:05
E' notizia dell' ultima ora pervenuta da fonte accreditata che entro il prossimo mese di giugno si terrà nel cuore di Roma la conferenza stampa di presentazione del Arcangelo Gabriele di Leonardo da Vinci, l' unico dipinto da esso firmato e datato nel 1471.
Al momento non è ancora dato di sapere la location in cui la Stampa Mondiale accorrerà per importantissimo evento mediatico, di certo sarà quella più consona ad ospitare il grande Leonardo da Vinci.
Roma anche sotto il profilo artistico conferma d'essere il centro del mondo, infatti sono in corso trattative estremamente riservate trà il Procuratore dei proprietari dell' Opera ed enti museali capitolini che ambiscono ad esporre in mostra una simile primizia visto anche l' approssimarsi del 500° anniversario della morte del genio vinciano che sarà gremito di iniziative e mostre in ogni parte del mondo.
Esporre a Roma la piastrella del Arcangelo Gabriele di Leonardo rappresenterebbe di sicuro un valore aggiunto in grado di attrarre sulla Capitale milioni di visitatori e turisti da ogni parte del globo con le conseguenti ricadute positive sull' economia del nostro Pese che conferma ancora una volta di di essere al primo posto in quanto a Patrimonio Artistico.e Culturale
E' notizia dell' ultima ora pervenuta da fonte accreditata che entro il prossimo mese di giugno si terrà nel cuore di Roma la conferenza stampa di presentazione del Arcangelo Gabriele di Leonardo da Vinci, l' unico dipinto da esso firmato e datato nel 1471.
Al momento non è ancora dato di sapere la location in cui la Stampa Mondiale accorrerà per importantissimo evento mediatico, di certo sarà quella più consona ad ospitare il grande Leonardo da Vinci.
Roma anche sotto il profilo artistico conferma d'essere il centro del mondo, infatti sono in corso trattative estremamente riservate trà il Procuratore dei proprietari dell' Opera ed enti museali capitolini che ambiscono ad esporre in mostra una simile primizia visto anche l' approssimarsi del 500° anniversario della morte del genio vinciano che sarà gremito di iniziative e mostre in ogni parte del mondo.
Esporre a Roma la piastrella del Arcangelo Gabriele di Leonardo rappresenterebbe di sicuro un valore aggiunto in grado di attrarre sulla Capitale milioni di visitatori e turisti da ogni parte del globo con le conseguenti ricadute positive sull' economia del nostro Pese che conferma ancora una volta di di essere al primo posto in quanto a Patrimonio Artistico.e Culturale
La fabbrica dei "Leonardo" non si ferma mai, Leonardo non c'è bisognerà comunque inventarlo per la gioia dei tanti stra miliardari del nostro pianeta per i quali sborsare un miliardo di dollari per un dipinto equivale ai 5 euro che la gente comune sborsa per un pacchetto di sigarette.
Il problema vero è che se di sigarette se ne possono produrre quotidianamente numeri enormi, per Leonardo le cose cambiano, detto fra noi come pittore è forse stato il più svogliato di tutta la storia dell' arte, meno di venti dipinti di cui alcuni incompiuti.
A questo punto qualche apostolo di Cristo avrebbe detto: "ci vorrebbe la moltiplicazione dei pani e dei pesci", ma non pare sia il caso di scomodare addirittura Gesù Cristo che malgrado il proprio nome non ha a nulla a che fare con le case d' asta di Londra e di New York.
Il problema vero è che se di sigarette se ne possono produrre quotidianamente numeri enormi, per Leonardo le cose cambiano, detto fra noi come pittore è forse stato il più svogliato di tutta la storia dell' arte, meno di venti dipinti di cui alcuni incompiuti.
A questo punto qualche apostolo di Cristo avrebbe detto: "ci vorrebbe la moltiplicazione dei pani e dei pesci", ma non pare sia il caso di scomodare addirittura Gesù Cristo che malgrado il proprio nome non ha a nulla a che fare con le case d' asta di Londra e di New York.